Le patologie gengivali sono tante e complesse, fortunatamente esistono strumenti per uso quotidiano che possono rallentarne la progressione e, ancora meglio, prevenirne l’insorgenza.
Ne ha parlato anche la rivista ufficiale della European Federation of Periodontology (EFP) Journal of Clinical Periodontology, che ha osservato come su 2819 individui con parodontite di vario grado, da lieve ad avanzato, il 20% ha ridotto la perdita dei denti e rallentato sensibilmente l’avanzamento della malattia utilizzando lo spazzolino elettrico. Il migliore risultato è stato rilevato nei casi di parodontite lieve, registrando un vantaggio a lungo termine statisticamente apprezzabile.
Come utilizzare quindi nella maniera più corretta lo spazzolino elettrico per mantenere in buona salute il cavo orale e, principalmente, eliminare efficacemente la placca?
Questi i nostri consigli.
Prima di appoggiare la testina rotante sulla superficie dei denti, applicate una piccola quantità di dentifricio sulle setole.
Suddividete idealmente la bocca in quattro sezioni (in alto a destra, in alto a sinistra, in basso a destra, in basso a sinistra): rimanete in ogni semiarcata, sia esternamente sia internamente, per almeno 30 secondi.
Presta particolare attenzione alla superficie interna dei denti, anche se hai più difficoltà a vederla: è lì che placca e tartaro si depositano di più.
Appoggiate la testina rotante su ogni singolo dente, sfiorando il margine gengivale.
Non abbiate fretta di passare da un dente all’altro e mantenete la posizione anche negli spazi interdentali.
Assecondate le rotondità dei denti, in particolare premolari, molari e denti del giudizio, la cui conformazione richiede qualche secondo in più.
Ricordati di spazzolare anche la parte masticante e degli ultimi molari.
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